Garmont è main sponsor dell’edizione 2019 de La Notte dei Re, uno spettacolare evento calcistico 6 contro 6 che si svolgerà Domenica 2 Giugno sul campo Centrale del Foro Italico a Roma, con protagonisti due team di glorie del recente passato capitanate da Francesco Totti e Luis Figo.
 
Una partnership di alto profilo, che porterà il marchio dell’azienda italiana sulle maglie della formazione dello storico capitano romanista, e sugli schermi televisivi grazie alla diretta dell’evento su TV8 e SkySport
 
Ma cosa c’entra Garmont con una partita di calcio? La risposta è: un corno. Ma non abbiate fretta.


 
UNITI PER FARE DEL BENE
 
Cosa spinge Totti, Figo e tanti altri ex del recente passato a riallacciare gli scarpini? La Notte dei Re è un’occasione per ritrovarsi e divertirsi, ma non solo. Parte del ricavato dell’evento sarà infatti devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma: una causa che non può lasciare indifferenti.
 
E infatti anche Garmont è scesa in campo, pronta a fare squadra per lasciare il segno. Perché “Stay Wild” vuol dire anche non lasciarsi imbrigliare dai confini, uscire e lasciarsi coinvolgere – anche abbandonando il sentiero tracciato. E allora ben venga il calcio, che offre una grande opportunità per parlare a tanti per lanciare un messaggio forte: su chi è Garmont, e soprattutto su cosa vuole realizzare. 
 
Perché La Notte dei Re lancerà un’altra causa importante, una nuova missione firmata Garmont.
 


ESTINZIONE UN CORNO
 
Quando ci chiedono cosa sia Wild, il primo pensiero corre all’infanzia, a quando sognavamo gli animali selvatici che popolano la savana. Elefanti, coccodrilli, giraffe, rinoceronti: non tutti li abbiamo incontrati di persona, ma per tutti sono la rappresentazione di un contesto in cui la natura è ancora potente e padrona.
 
Pensate se a questo scenario cominciassimo a sottrarre dei personaggi. Togliamo i rinoceronti, ad esempio. Sarebbe lo stesso? Noi crediamo di no. E quello che è tragico è che questo potrebbe accadere davvero, e prima di quanto pensiamo. 
 
I rinoceronti stanno scomparendo, e di questo passo nel 2026 saranno completamente scomparsi. Il fenomeno del bracconaggio per accaparrarsi gli ambitissimi corni di rinoceronte sta infatti azzerando questa specie colpo su colpo. 
 
Global Conservation Corps (GCC) ha deciso che così non va: in Sudafrica, l’associazione guidata da Matt Linderberg forma e supporta i ranger chiamati a difendere la fauna selvatica, e in primo luogo proprio i rinoceronti. E anche Garmont non si è tirata indietro: saremo a fianco di GCC nei loro progetti, e nella prima missione “Save the Rhino”. 

Perché pensare che nel 2030 un bambino potrebbe crescere in un mondo in cui i rinoceronti sono solo ricordi su un libro di storia ci fa male. E chi è Wild nell’anima non può restare indifferente. 
 
Alla Notte dei Re, Garmont porterà anche il messaggio di GCC, offrendolo al grande pubblico che segue lo sport di squadra più popolare al mondo. Cosa c’entra Garmont con il calcio? Un corno. Capito adesso?